Immagini mentali e psicoterapia: (ri)costruire salute

Autori:

Il “Mental Imagery” è da tempo oggetto di ricerche sperimentali, sia psicologiche che neuroscientifiche; una importante differenza è stata riscontrata fra il richiamo immaginativo “passivo” (che attiva processi neurali analoghi a quelli della percezione visiva) e la elaborazione attiva di immagini che sorreggono processi produttivi e creativi.
L’articolo passa in rassegna gli studi sullo sviluppo delle capacità immaginative e le possibilità di valutazione empirica, e si sofferma poi sulle applicazioni dell’imagery alla psicoterapia.

Condividi
Share