Sogno e Social Dreaming al tempo del coronavirus in Italia

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Abstract
L’articolo descrive il percorso del lavoro sui sogni in psicoterapia da Freud in poi, fino ad arrivare all’uso del sogno nei contesti non terapeutici del Social Dreaming. Aggiunge un’esperienza di matrici condotte online durante il lockdown in Italia a causa della pandemia del 2020. Il Social Dreaming nasce negli anni ’80 all’interno del Tavistock Institute, grazie al lavoro di Gordon Lawrence. Lawrence (1998) afferma che i sogni contengono informazioni fondamentali sulla situazione in cui le persone stanno vivendo nel mo- mento in cui sognano. I temi ricorrenti nei sogni dei partecipanti sono sorprendenti testimonianze delle paure e delle ansie collettive. L’effetto di sollievo e di ricerca di soluzioni per trovare nuovi equilibri sono espressi dalle spontanee connessioni tra i partecipanti.

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